venerdì 6 aprile 2018

Unsane – Sterilize


Unsane – Sterilize
(Southern Lord, 2017)

Se la scena musicale indipendente pare aver perso la spinta sovversiva e destabilizzante degli anni '80 e dei primi anni '90, gli Unsane - anima del lato più efferato del movimento noise rock newyorkese di quell'epoca - ritornano oggi con un disco sporco, infetto, tossico, tutt’altro che sterilizzato. Con canzoni macchiate di sangue, come ai tempi in cui mettevano in musica i bassifondi della metropoli, il trio ci assale con chitarre dagli spigoli rugginosi, nelle quali le corde si tendono ai limiti della dissonanza senza perdere impatto e furia. La voce di Chris Spencer è abrasiva, la sezione ritmica (Dave Curran – Vince Signorelli) è una raffica di colpi nello stomaco. Colpi che non arrivano a sorprenderci, dopo tanti anni di violenza urbana cantati dalla band, ma dai quali è comunque impossibile difendersi, per la loro, immutata, aggressività. Anche se Sterilize è un disco costruito a distanza, con i tre membri sparsi per gli Stati Uniti, continua a possedere l’odore della notte della Grande Mela, e brilla del riflesso che le luci al neon della metropoli proiettano in una pozza di sangue.
[R.T.]
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Unsane – Sterilize
(Southern Lord, 2017)

If the independent music scene seems to have lost the subversive and destabilizing drive of the 80s and early 90s, the Unsane - the soul of the most heinous side of the New York noise rock movement of that time - come back today with a dirty infected toxic album, anything but sterilized. With songs stained with blood, as in the days when they put in music the slums of the metropolis, the trio assaults us with guitars with rusty edges, in which strings tend to the limits of dissonance without losing impact and fury. Chris Spencer voice is abrasive, the rhythm section (Dave Curran - Vince Signorelli) is a spray of gunfire in the stomach. Shots that do not come to surprise us, after so many years of urban violence sung by the band, but from which it is impossible to defend ourselves, due to their unchanged aggression. Although Sterilize is a remote-built record, with the three members scattered across the United States, it still has the nightly smell of the Big Apple, and it shines with the reflection that neon lights of the metropolis project into a pool of blood.
[R.T.]

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