mercoledì 21 ottobre 2015

Royal Thunder - Crooked Doors


Royal Thunder – Crooked Doors
(Relapse Records, 2015)

Negli anni 2000 post rock e indie hanno imposto un ridimensionamento del ruolo che i cantanti avevano avuto nel rock fino alla fine degli anni 90. Il ritorno delle sonorità hard, al quale abbiamo assistito negli ultimissimi anni, necessitava ancora di voci in grado di tornare protagoniste. Mlny Parsonz si riprende di prepotenza il ruolo che compete ad una voce come la sua, e per farlo svetta tra i vapori psichedelici del rock alternativo dei Royal Thunder. Una musica melodica e diretta ma stratificata, quella suonata dalla band della Georgia, che si muove sulle orme dei grandi del passato con sensibilità moderna. Crooked Doors, il loro secondo full-lenght, è una ventata di energia dal sapore agrodolce, in cui i riff, anziché spingere sull’acceleratore come ci hanno abituato tante band heavy psych della stessa etichetta (Relapse), preferiscono immergere l’ascoltatore in un ondeggiante liquido psichedelico (Forget You, Wake Up e Forgive Me Karma, degne dei Soundgarden di Superunknown) sul quale la travolgente espressività di Mlny si muove in bilico tra potenza (The Line) e calore (la straordinaria accoppiata The Bear I & II). Dalla caduta del rock di Seattle si sentiva la mancanza di una musica al tempo stesso onirica e terrena come quella dei Royal Thunder.
[R.T.]
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Royal Thunder – Crooked Doors
(Relapse Records, 2015)

In the 2000s post rock and indie changed the role singers had in rock music until the end of 90s. The return of hard sounds of the latest years needed voices capable of being once again protagonist. Mlny Parsonz fiercely takes back the role proper of a voice like hers and soars above psychedelic vapors of Royal Thunder alternative rock. Melodic, yet stratified, music is what they play, following the steps ot the giants of the past with modern sensitivity. Crooked Doors, their second full-lenght, is a blast of bittersweet energy, in which riffs prefer to submerge the listener in a psychedelic waving liquid (Forget You, Wake Up and Forgive Me Karma, at the level of Soundgarden of the Superunknown era) on which Mlny’s overwhelming expressivity moves in the balance between power (The Line) and warmth (the extraordinary couple The Bear I & II), instead of pushing on the accelerator as many other heavy psych bands of the same label (Relapse) usually do. Since the fall of Seattle rock it was missing such a dreamy-and-at-the-same-time-earthly music as the one played by Royal Thunder.

[R.T.]

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