sabato 28 maggio 2016

Storm{O} + Sex Pizzul + Collettivo Nimel – 20.05.2016 – No Cage (Prato)


Storm{O} + Sex Pizzul + Collettivo Nimel – 20.05.2016 – No Cage (Prato)

Stasera il No Cage ci propone tre portate molto diverse tra loro ma indubbiamente tutte molto gustose per i palati in cerca di piatti inusuali. Il dissonante e frenetico dolcetto di fine cena, confezionato dagli Storm{O}, è quello che mi attira più di ogni altra cosa.

La prima portata è preparata dal collettivo Nimel che ospita anche parte del collettivo Ned da Roma per un esperimento di “psichedelia diffusa” in cui i vari membri si scambiano in continuazione ruoli e strumenti, lasciandosi andare a deliranti improvvisazioni dal sapore kraut rock. Oltre agli strumenti rock tradizionali c’è spazio per svariate percussioni, attrezzi assurdi di ogni tipo, maialini di gomma, vuvuzele, sitar… Free form puro in cui bisogna lasciarsi trasportare dal momento e goderselo. Da leccarsi i baffi!

Il secondo piatto lo offrono i fiorentini Sex Pizzul, con il loro math rock dinamico trascinato dal motore basso/batteria, sempre all’opera per agitare i brani spigolosi verso cambi di direzione apparentemente naturali (grazie ad un’evidente sensibilità indie-pop). Un gustoso abbinamento tra la tastiera melodica e il basso distorto genera un intreccio tra synth pop ballabile e post rock rumoroso. Divertenti e danzerecci.

Trenta minuti di hardcore furioso per…concludere “la cena”. Gli Storm{O} mi riportano ai tempi dei concerti al Matilda di Viareggio, più di una decina di anni fa (quando questa musica si chiamava “screamo”). Ma qui la bruciante passione delle melodie, oltre a nascondersi in una selva di caos, è oppressa dalla pesantezza delle distorsioni massicce (e per chi come me adora il potere catartico degli assalti dei Converge e dei Botch è pura goduria). Post hardcore carico di dissonanze, con continui cambi di tempo (sempre a velocità sovrumana) che non fanno che accentuare la tensione. Dopo i primi pezzi lievemente ingolfati dai bassi, la musica della band di Feltre si apre e rilascia una raffica di sfuriate taglienti dall’intensità spaventosa. A volte è necessario bruciare in un attimo per chiudere un cerchio aperto più di dieci anni prima.
[R.T.]
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Storm{O} + Sex Pizzul + Collettivo Nimel – 05.20.2016 – No Cage (Prato)

Tonight No Cage offers us three really inviting and delicious dishes for those one looking for unusual tastes, yet very different from each other. The dissonant frantic after-dinner treat prepared by Storm{O} is what attracts me more than anything else.

The first course is cooked by the collective Nimel with special guests from the collective Ned (from Roma). It is an experiment of “diffused psychedelia” in which musicians constantly exchange their roles and instruments in delusional improvisations with kraut rock taste. Not only traditional rock instruments: several percussions, absurd tools of any kind, plastic pig-shaped toys, vuvuzele, sitar… Pure free form to be fully relished and to which abandon themselves. Yummy!

The second course is offered by Sex Pizzul, from Florence. A dynamic math rock with the leading engine of bass/drums, always at work arousing sharp-cornered songs towards apparently natural changes of direction (thanks to an evident indie-pop sensitivity). A tasty match of melodic keyboards and distorted bass results in a mix of dance synth pop and noisy post rock. Funny and shaking.

Thirty minutes of furious hardcore to…end “this dinner”. Storm{O} bring me back to the times of concerts at Matilda (in Viareggio) more than ten years ago (when we talk about this music as “screamo”). The burning passion of melodies not only hides into a forest of chaos: it is also oppressed by the heaviness of massive distortions (sheer pleasure for those - like me! – in love with the cathartic power of Converge and Botch assaults).  Post hardcore filled with dissonances, with continuous rhythmic changes (always at superhuman speed) constantly emphasizing the tension. After a few songs slightly engulfed by low sounds, the music of the band from Feltre opens itself up and releases sharp outbursts of frightening intensity. Sometimes you need to burn in an instant to close a circle opened more than ten years ago.
[R.T.]





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