martedì 16 febbraio 2016

O.R.k. – 12.02.2016 – The Cage Theatre (Livorno)



O.R.k. – 12.02.2016 – The Cage Theatre (Livorno)

Il supergruppo è un’arma a doppio taglio: da una parte incuriosisce per i nomi coinvolti, dall’altra genera delle aspettative spesso difficili da soddisfare. Questo è proprio quello che accade con la musica degli O.R.k. e il loro concerto al The Cage.

Il progetto di metal alternativo di ispirazione progressiva ideato da Lorenzo Esposito Fornasari (aka LEF, polistrumentista e cantante che vanta collaborazioni con i nomi più in vista del panorama sperimentale) e  Carmelo Pipitone (chitarrista dei Marta sui Tubi), si avvale del supporto di Colin Edwin dei Porcupine Tree al basso e Pat Mastellotto dei King Crimson alla batteria. Il risultato finale non raggiunge però la somma delle singole parti. In poco più di un’ora la band genera un vorticoso metal progressivo che non riesce a decollare nonostante la grandiosa capacità tecnica dei musicisti coinvolti. Di idee ottime ce ne sono a bizzeffe, e vedere questi musicisti destreggiarsi con lo strumento è comunque un piacere, ma quello che non convince sono proprio le canzoni, che alla fine risultano poco incisive e fluide. Attraversando attimi di delirio, esplosioni di trascinante potenza si alternano a momenti riflessivi, ma l’impressione è che non ci sia un disegno complessivo - e neanche un caos tanto disorientante da lasciare comunque una sensazione forte. La voce di LEF è assolutamente magistrale, con una profondità, una potenza e una versatilità che hanno pochi pari in Italia, ma l’atteggiamento da star, la mancanza di autoironia e la convinzione di essere un nuovo Mike Patton non lo rendono certo simpatico. Se Pipitone sulla carta potrebbe sembrare il nome meno appariscente, è invece proprio la sua chitarra estremamente rock a mantenere sulla terra una musica che spesso si perde e si sfilaccia. Un vero peccato: perché se questa band riuscisse a mirare un obiettivo, non ci sono dubbi che lo centrerebbe in pieno.
[R.T.]
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O.R.k. – 02.12.2016 – The Cage Theatre (Livorno)

The all-stars band is a double-edged weapon: if it excites curiosity because of the musicians involved in the project, it also generates expectations often difficult to satisfy. This is what happens with O.R.k. music and their gig at The Cage.

The progressive alternative metal project conceived by Lorenzo Esposito Fornasari (aka LEF, multi-instrumentalist and singer with a million of collaborations with the most important musicians in experimental circle) and Carmelo Pipitone (guitar player of Marta sui Tubi) relies on the support of Colin Edwin of Porcupine Tree at the bass guitar and Pat Mastellotto of King Crimson at the drums. Yet the final result does not reach the sum of the single parts. In just over an hour the band generates a whirling progressive metal that is not able to take off despite the great technical capability of the single musicians. There are a lot of excellent ideas, and it is a real pleasure to see these musicians juggling with their instrument, yet what is unconvincing are songs themselves, resulting a bit ineffective and not too fluid. Crossing istants of delirium, explosions of enthralling energy alternate with reflexive moments: yet the impression is that there is no overall design - neither a chaos so confusing to convey a strong feeling, anyway. LEF voice is absolutely masterly, with such a depth, a power and a versatility that it has few equals in Italy. Yet the star-like attitude, the lack of self-irony and the complacency in the belief of being a sort of new Mike Patton do not make him really pleasant. One should think of Pipitone as the less striking name: on the contrary, his extremely rock guitar maintains on the Earth a music often raveling and losing itself. What a pity: because if this band would be able to aim for a target, there is no doubt it would hit it.
[R.T.]



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