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lunedì 13 marzo 2017

Mudhoney - Superfuzz Bigmuff plus Early Singles


Mudhoney - Superfuzz Bigmuff plus Early Singles
(Sub Pop, 1990)

La spontaneità dei suoi anni undergound è ciò che il successo strappò via alla musica di Seattle. Questa compilation contenente i primi singoli ed EP dei Mudhoney è probabilmente la migliore testimonianza di quella fase. Abbandonati i Green River, Mark Arm crea un nuovo suono che combina il garage rock sudato degli Stooges con il noise rock dei Sonic Youth. Una delle prime rivisitazioni della musica del passato, guardando alle innovazioni e alla filosofia del rock indipendente, chiave per il successo del grunge rock.  A partire dalla stessa foto di copertina, questa compilation esprime l'energia di una scena musicale in espansione, all'epoca ancora confinata in piccoli club. Suoni super-fuzzosi, esplosioni noise, accelerazioni punk e rallentamenti stoner: nessun altro come i Mudhoney negli anni '80 sarebbe riuscito a descrivere cosa stava nascendo a Seattle. E nessuno riuscirà a ripeterlo con la stessa ironia e spontaneità. 
[R.T.]
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Mudhoney - Superfuzz Bigmuff plus Early Singles
(Sub Pop, 1990)

The spontaneity of its underground years is what success mainly tooks away from Seattle music. This compilation of Mudhoney early singles and EPs is probably the best evidence of that phase. Abandoned Green River, Mark Arm creates a new sound that combines Stooges sweaty garage rock with Sonic Youth noise rock. One of the first revitalizations of the music of the past, towards innovations and philosophy of independent rock, key to success of grunge rock. Since the cover photo, this compilation expresses the energy of an expanding musical scene, yet still confined in small clubs. Hyperfuzzed sounds, noise explosions, punk accelerations and stoned slowdowns: nobody could describe what it was being born in Seattle as Mudhoney did in the 80s. And nobody will be able to repeat it with the same irony and spontaneity.
[R.T.]

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