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sabato 27 agosto 2016

Chelsea Wolfe + Hate & Merda – 14.08.2016 – MusicaW Festival (Castellina Marittima, PI)


Chelsea Wolfe + Hate & Merda
14.08.2016 – MusicaW Festival (Castellina Marittima, PI)

Aspetto questo concerto con ansia da diversi di mesi. Mi pare giusto, quindi, che proprio stasera sia una di quelle serate totalmente sbagliate, roba da farti sentire tutta la pesantezza de L’eternità di un’estate terribile. Proprio per questo – e non me ne vogliano le altre due bands (Mars Era e Passed) che avrei davvero ascoltato volentieri! – riesco a concentrarmi soltanto sui live del micidiale duo fiorentino e dell’oscura poetessa/sacerdotessa.

Gli Hate & Merda non risparmiano proprio niente al numeroso pubblico del piccolo teatro all’aperto di Castellina Marittima. La summa de La Capitale del Male e de L’Anno dell’Odio si riversa su tutti i presenti con il suo carico di efferatezza e furia liberatoria. Se una settimana fa erano stati la band con i suoni migliori sul piccolo Benicio’s Stage al Disintegrate Your Ignorance Fest, stasera la potenza della sinergia chitarra/batteria è andata ancora oltre ed il loro suono – ad uno stesso tempo marcio e distillato – è stato davvero un balsamo per le mie orecchie. Chi ancora non li conosce, deve rimediare!

Come è nella natura di ogni maga – fata o strega che sia – Chelsea Wolfe incanta tutti i presenti, e riesce a radunare una quantità di persone attorno al suo palco e alla sua voce, che nemmeno il pifferaio di Hamelin al suono del suo flauto nella fiaba dei fratelli Grimm. Con un set incentrato sul suo ultimo bellissimo album – Abyss – cui sono affidate sia l’apertura sia la chiusura del concerto, la cantautrice californiana – supportata dalla sua band – rapisce con la sua voce onirica e straziante, potente e melodiosa. Se già su disco si ha l’impressione di essere di fronte ad una sorta di traghettatrice di anime verso lidi oscuri e ignoti, dal vivo questa sensazione è amplificata, e pare davvero che Chelsea Wolfe possa condurti – quasi sotto ipnosi – ovunque lei voglia. Suoni e voce perfetti per tutta la durata del concerto, un’unica intensa emozione lunga un’ora e un quarto.

A volte c’è proprio bisogno di purificarsi attraverso la musica. Hate & Merda e Chelsea Wolfe, con le loro spinte contrapposte, sono stati la catarsi di cui avevo bisogno stasera.
[E.R.]


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Chelsea Wolfe + Hate & Merda
08.14.2016 – MusicaW Festival (Castellina Marittima, PI)

I have been waiting several months for this concert. And exactly tonight it is one of those completely wrong nights, one of those that make you feel all the heaviness of L’eternità di un’estate terribile (in English, The Eternity of a terrible Summer). This is the reason why I manage to listen only to the concerts of the killing duo from Florence and of the dark poetess/priestess (and I apologize to the other two bands – Mars Era and Passed – which I would really have liked to listen to!).

Hate & Merda do not spare anything to the large audience of the small open air theatre in Castellina Marittima. The summa of La Capitale del Male and L’Anno dell’Odio flows on all present with its load of brutality and liberating fury. If a week ago they were the band with the best sounds on the small Benicio’s Stage at Disintegrate Your Ignorance Fest, tonight the power of the synergy guitar/drums has gone even beyond and their sound – at the same time rotten and distilled – really was a balm to my ears. Who still does not know them, he must remedy!

As it is proper of the nature of every sorceress – shall she be fairy or witch - Chelsea Wolfe enchants all present and manages to gather around her stage and her voice such a flood of people that would embarrass the piper of Hamelin of the tale by Brothers Grimm. With a set-list focused on her latest amazing album – Abyss – to which are entrusted both the opening and the closing of her concert, the Californian singer-songwriter – supported by her band – fascinates the audience with her dreamlike and heartbreaking, powerful and melodious voice. If on recordings one gets the impression of being in front of a sort of ferrywoman of souls towards obscure and unknown shores, in the live show this feeling is amplified and it really seems that Chelsea Wolfe can lead you – almost hypnotized – wherever she wants. Sounds and voice are flawless for the whole concert: a hour and a quarter single intense emotion.

Sometimes you really need to purify yourself through music. With their opposed forces, Hate & Merda and Chelsea Wolfe were the catharsis I needed tonight.
[E.R.]

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